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Viaggio USA 2007 - Las Vegas - Grand Canyon - Death Valley

Tutto iniziò a settembre o ottobre. Si parlava per scherzo: "Dove andiamo quest'anno? New York? Miami? East Coast?
Ma no andiamo a ovest là è più caldo e non troveremo le bufere di neve classiche dell'inverno della costa est degli USA"
E cosė stavolta abbiamo deciso di fare le cose in grande Vegas, Grand Canyon e Death Valley, dal 21 gennaio al 3 febbraio e 7 giornia San Francisco.

VEGAS
La strip Partiamo una fredda giornata di gennaio con un taxi alle 4.45 da Murano.
In aeroporto c'è la brina, e le mani si attaccano al carrello porta bagagli. Nulla ci scoraggia, Vegas stiamo arrivando. Da Venezia a Francoforte, poi oltre l'oceano a Chicago e poi dopo un totale di quasi 23 ore di viaggio ecco, la "Città del Peccato" la "Citta dei Balocchi ", LAS VEGAS
Vegas è una città che non dorme mai, puoi fare qualcosa di diverso tutti i giorni e non andare a dormire mai. Discoteche, bar, sale giochi, negozi e casinò. Vegas ti prende e ti porta in un mondo dove l'unica cosa che importa è farti divertire e spillarti soldi. La criminalià nella Strip non esiste, anzi, è pieno di polizia, ma puoi fare quasi tutto quello che vuoi. Qui è permesso bere per strada, cosa proibita in quasi tutti gli States.
Qui ti sembra di essere in un mondo a parte, dove New York è vicino al castello di Re Artù e dove Parigi (sfortunatamente) è vicino a Venezia con il Campanile di San Marco vicino al ponte di Rialto.
Bellagio   Venetian
Marco alle slot   Viper I tavoli e le slot sono ovunque, anche nell'area del ritiro bagagli in aeroporto. Se non stai attento ti portano via anche le mutande. Oppure puoi anche tornare a casa con il mega Jackpot da qualche milione di dollari o una supercar.
A Las Vegas tutto è possibile, diventare milionari, sposarsi in 15 minuti salire 100 piani in 2 minuti, anche meno, e trovare la leggenda del Rock, Elvis! Occhio però, se vi fate la foto con lui poi desidera la mangia, e non la prende bene se scappate senza dargliela.
Las Vegas in se non è niente, solo una città spuntata dal deserto. Oltre alla Strip e l'università il resto è... nulla. Solo un enorme centro residenziale che ruota intorno al turismo creato dalla Strip.
Dall'alto dello Stratosphere, l'edificio più alto di Vegas, ci si accorge di tutto ciò.
Elvis è vivo    
Gondolieri Americani   La zuppa
Il cavaliere
Ogni sera c'è uno spettacolo, dall'opera al circo, dalle spogliarelliste ai combattimenti medievali. Puoi anche fare un giro in gondola tra i canali di Venezia. Infatti a Venetian è stata riprodotta fedelmente la nostra mitica città. Non pensate subito al plagio, ma siatene orgogliosi! La nostra città è stata copiata pechè gli atlri sono invidiosi!
Dopo 5 giorni passati a girare i Casinò di Vegas prendiamo la nostra cara Cobalt e partiamo per le interminabili Highway americane verso il Grand Canyon. Sulla strada ci fermiamo a visitare la Diga di Hoover, una delle più massicce al mondo.
La diga sbarra il fiume Colorado alla fine della sua corsa attraverso il Grand Canyon. La diga, ancora per poco è l'unica e più veloce via per attraversare il fiume e proprio in mezzo ad essa è posizionato il confine tra Nevada e Arizzona. Qui infatti, è possibile trovarsi oltre che in due stati contemporaneamente, anche in due fusi orari diversi. La sponda West si trova 1 ora anvanti rispetto a quella East.
Confine Nevada-Arizzona   Hoover Dam
Souvenir nella Route 66   Negozio nella Route 66 Da Las Vegas al Grand Canyon sono circa 270 Miglia, 4/5 ore di macchina ma a noi non bastava, infatti tra Kingman e Seligman c'è una strada più lunga ma estremamente più bella da percorrere. La storica Route 66, la strada madre. La prima Highway americana che collegava l'Est con l'Ovest. una striscia d'asfalto di più di 2000 miglia che collega Chicago a L.A. Una strada piena di storia come questa non poteva essere ignorata.
Il Grand Canyon.
Una gola ampia dai 500 metri ai 27 chilometri e profonda fino a 1600 metri. Il canyion è stato scavato dal fiume Colorado nel corso dei millenni e ci mostra di cosa è capace la natura con la sua immensa forza e sconfinata fantasia. Vi assicuro che a Gennaio è freddino, infatti al nostro risveglio la macchina era ricoperta di ghiaccio e la temperatura era di 22°F (circa -6°C).
La Cobalt ghiacciata   Foto ricordo
Solo su uno sperone di roccia
Altra veduta   Il Grand Canyon e il Fiume Colorado
La SPA al coperto

Il Grand Canyon è molto suggestivo. Ci sono percorsi che portano fino a fondo valle, ma per la visita di un giorno il minimo che si possa fare è di percorrere con la macchina la strada all'interno del parco che va da est a ovest costeggiando il bordo della gola. A fianco della strada ci sono dei punti di osservazione da dove è possibile ammirare il fiume e le varie formazioni rocciose. Ci vorrebbero più di 1000 parole per descrivere, ma l'unico modo per capire di cosa si parla è visitarlo!
Non dimenticate poi di fare un idromassaggio nella SPA al coperto del motel.

La nostra prossima tappa è la Death Valley. La chiamano così perchè là la vita è pressochè inesistente. La particolare conformazione geologica fa in modo che l'aria umida dell'oceano Pacifico non riesca ad arrivare, bloccandosi nelle 2 catene montuose che si contrappongono tra la Valle della Morte e l'Oceano, Questo fa si che le precipitazioni siano molto scarse. Ci sono 2 alberghi all'interno del Parco: il Furnace Creek, un po' troppo costoso per le nostre tasche, e il Stovepipe Wells, più abbordabile e situato in mezzo alla valle. Entrata nel parco   Uno dei pochi rigagnoli della valle
Stovpipe Wells
Badwater Basin -85.5 Metri   Una delle poche strade che percorrono la Death Valley

Le dune di sabbia Arte!
Nella Death Valley potreste non incontrare nessun per chilometri, le strade si perdono in mezzo al nulla e alle dune di sabbia. Nella Deth Valley si trovano il punto più basso degli Stati Uniti, il Badwater Basin che si trova a -85.5 metri, e uno dei punti più alti il Telescope Peak alto circa 3300 metri.

E dopo la Death Valley la prima parte del nostro viaggio finisce. Si va a San Francisco a trovare i parenti d'oltre oceano altri 10 giorni in USA a coccolare i nipotini.
Ricapitolando:
5 giorni a Vegas
2 giorni al Grand Canyon
1giorno a Vegas per smezzare il viaggio tra Grand Canyon e Death Valley
2 giorni nella Death Valley e partenza per Frisco
In totale dal 21 Gennaio al 10 Febbraio.

Un Viaggio da ricordare. Grazie Marco!



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